Come ogni anno, scatta la normativa che
riguarda l’obbligo di montare le gomme invernali, Lino
Rocchi, direttore dell’Automobile Club di Viterbo e di Rieti ricorda che il
Codice della Strada introduce l’obbligo di montare le gomme invernali sia sulle
auto che sui mezzi pesanti, secondo quanto prescritto dall’art. 6 riguardo la
legge n.120 del 29 luglio 2010.
Sono poi gli enti che gestiscono le singole
tratte ad emettere le ordinanze specifiche e quindi
decidere se imporre tal
obbligo, segnalandolo sulla strada con gli appositi cartelli che indicano le
catene da neve obbligatorie; tale imposizione parte proprio dal punto in cui
viene posizionato il segnale.
La normativa dichiara che in questo
periodo bisogna essere muniti di mezzi antisdrucciolevoli oppure di pneumatici
invernali che siano idonei alla marcia sul ghiaccio o sulla neve.
Esiste una direttiva del Ministero dei
Trasporti che prevede una deroga che permette di installare i suddetti
dispositivi da un mese prima all’entrata in vigore, cioè dal 15 ottobre, e di
disinstallare gli stessi entro un mese dopo la fine dell’obbligo, quindi il 15
maggio. La legge vale per i veicoli a 4 ruote quindi auto, tir e mezzi pesanti.
Il Codice della Strada prescrive la regola a livello nazionale, anche se poi i
vari enti che gestiscono le strade e le autostrade possono prevedere delle
differenze.
Attenti alle Multe:
Sandro ZUCCHI Presidente dell’Automobile Club di Viterbo e provetto pilota del campionato italiano di velocita auto storiche precisa: non rispettare l’obbligo di circolare con gomme termiche oppure con catene a bordo dal 15 novembre, sulle strade dove è previsto, comporta il rischio di dover pagare una sanzione amministrativa.
Gli importi della multa possono variare da un minimo di 41 euro nei centri abitati, fino a 168 euro, come previsto dall’art. 7 e dall’art. 14 del Codice della Strada, e da un minimo di 84 euro, fino ad arrivare alla cifra di 335 euro, fuori dei centri abitati, (autostrade, strade extraurbane principali o assimilate).
Non deve essere soltanto il timore di
imbattersi in una sanzione il motivo per cui munire la propria auto dei mezzi
prescritti, ma si tratta anche di una questione di sicurezza. Gli pneumatici da
neve sono creati con una mescola speciale, tasselli con incavi più profondi e
lamelle poste sul battistrada, che permettono un’aderenza maggiore al manto
stradale e quindi riducono gli spazi di frenata, i consumi e il rumore dovuto
dall’attrito sull’asfalto.
Gli unici pneumatici considerati invernali al 100% sono quelli che portano il simbolo del fiocco di neve tra i tre picchi sul fianco, nella normativa internazionale chiamato three peak mountain snowflake. In tutti gli Stati europei, e quindi anche in Italia, si possono usare anche le gomme con l’etichetta M+S, che significa Mud+Snow, cioè fango e neve, sono molto diffuse già da anni in America e oggi trovano largo impiego anche in Europa. Inizialmente venivano usate solo sui mezzi commerciali, oggi vengono scelte anche sulle auto medio-piccole con prestazioni non estreme.
Garantiscono una buona guidabilità sia
d’estate che d’inverno, le maggiori critiche dei conducenti che le utilizzano
riguardano la frenata su strada asciutta e la tenuta in curva.
Quando c’è l’obbligo di catene a bordo:
Quando c’è l’obbligo di catene a bordo:
Le catene da neve sono considerate la soluzione alternativa e non complementare agli pneumatici invernali. Si tratta di dispositivi antisdrucciolevoli che permettono una maggiore aderenza su strade innevate, che devono comunque necessariamente essere conformi alle normative di riferimento.
Le catene da neve devono, oltretutto,
essere compatibili con le gomme su cui devono essere installate, che non devono
essere pneumatici invernali. Questo tipo di dispositivi devono essere montati
almeno sulle ruote degli assi motori, su tutte e quattro se si tratta di un
veicolo a trazione integrale, in presenza di neve. Generalmente si consiglia di
usare le catene per percorrere strade ghiacciate e/o salite, è la soluzione più
sicura. Si devono montare al momento opportuno e togliere immediatamente quando
le condizioni dell’asfalto non sono più ideali al loro impiego.
Si consiglia uso delle gomme invernali anche per le moto
Il Ministero dei Trasporti, Conclude
Lino ROCCHI, con la Circolare interpretativa n. 12424-DIV3-C, ha voluto
chiarire alcuni punti riguardanti l’utilizzo di pneumatici invernali sulle
moto. Da quel che si evince dal testo, ciclomotori e motocicli possono montare
nel periodo invernale pneumatici di tipo M+S con un codice di velocità
inferiore rispetto a quello riportato sulla Carta di Circolazione, senza dover
modificare i dati di omologazione degli stessi. Detto ciò, si possono montare
le gomme da neve sulla moto, senza appunto superare la velocità massima
consentita, altrimenti si rischiano guai seri, anche con l’assicurazione.
Per quanto riguarda gli scooter che non
raggiungono i 130 km/h, in realtà, il Ministero non si è espresso, come nemmeno
per i ciclomotori che non possono superare i 45 km/h; per questi mezzi quindi
si consiglia di montare gomme M+S con codice di velocità identico a quello
riportato sul libretto.
Viterbo 4/11/2019 Automobile Club Viterbo.
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