Una
sfilata di 22 tra carri, gruppi mascherati e maschere libere nei giorni 16, 23
e 25 febbraio, attraverserà tutta Civita Castellana partendo alle 14.30 da
P.zza della Liberazione nella zona moderna, per arrivare a piazza G. Matteotti cuore
storico. Una serie di indicazioni accompagnerà i visitatori lungo il percorso.
Si ricorda che
arrivando a Civita Castellana dalla Via Nepesina sarà possibile parcheggiare
nelle aree apposite di Via Belvedere Falerri Veteres nelle vicinanze del Forte
San Gallo, mentre arrivando dall’autostrada uscita Magliano Sabina nei pressi
del campo sportivo Madami.
Un carnevale di tale
importanza ha
indotto due ricercatori locali Ugo Baldi e Francesca Pelinga a
scrivere il libro “Civita Castellana la città che balla. Storia del carnevale
Civitonico”, titolo significativo dell’importanza e della goliardia che
caratterizzano l’evento.
Anche quest’anno Civita
Castellana attende i turisti con la preparazione da parte dei ristoranti di menù
caratterizzati da prodotti a km 0: dai famosi “frittelloni” omelette
sottilissime ripiene di pecorino, le chiacchiere o frappe e scroccafusi o
castagnole.
Come sottolinea il
titolo del libro “La città che balla”, protagonista sarà la musica che
consentirà sia ai figuranti del corteo carnevalesco sia gli spettatori di
ballare e divertirsi.
Oltre alla bellezza dei
carri, manufatti in cartapesta, va evidenziata la raffinatezza dei costumi
realizzati con materiali e rifiniture di alta sartoria.
Parliamo di un’atmosfera
che tutti e tutto coinvolge come una ventata di allegria.
Amministrazione
Comunale
Angela Consoli


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