Ancora qualche giorno di tempo per
partecipare all'avviso pubblico riguardante gli interventi sperimentali di
sostegno alla domiciliarità, in favore di persone in condizioni di grave
disabilità e anziani non autosufficienti. La presentazione delle domande dovrà
avvenire entro il prossimo 13 marzo. A ricordarlo è l'assessore ai servizi
sociali Antonella Sberna, che già lo scorso gennaio aveva illustrato
dettagliatamente il contenuto dell'avviso pubblico nell'ambito di una
conferenza stampa appositamente convocata, alla quale hanno preso parte il
sindaco Arena e i rappresentanti
istituzionali dei comuni appartenenti al
distretto socio sanitario VT3 (Bassano in Teverina, Bomarzo, Canepina, Celleno,
Orte, Soriano al Cimino, Vitorchiano), di cui Viterbo è capofila. “Si tratta di
interventi sperimentali, di carattere sociale, per l'attivazione di tre
importanti misure a sostegno della domiciliarità. Nel dettaglio, stiamo
parlando di un buono sociale mensile di 300 euro per care giver familiare,
di un buono sociale mensile di 400 euro per l'acquisto di prestazioni da
assistente familiare con regolare contratto di lavoro o mediante soggetto
accreditato e un buono sociale di 150 euro, per sostenere la vita di
relazione di minori con disabilità attraverso progetti di natura
educativa/socializzante, che favoriscano il loro benessere psicofisico
(attività di tempo libero, pet therapy, attività motoria in acqua, frequenza
centri estivi specialistici, anche attraverso figure professionali). “Si
tratta di tre misure importanti, sperimentali – ha ricordato l'assessore Sberna
-. Un sostegno e un aiuto economico che andiamo a fornire agli aventi diritto
attraverso il distretto sanitario VT3. Auspico la più ampia partecipazione a
questo avviso pubblico, affinchè tutte le persone che ne hanno bisogno possano
beneficiare di questo contributo”. Tra i requisiti dei richiedenti, la
residenza in uno dei comuni del distretto socio sanitario VT3, e le seguenti
condizioni: non essere stabilmente ricoverati in struttura residenziale sociale
o socio sanitaria, e un ISEE socio sanitario uguale o inferiore a 14mila euro
per persone maggiorenni, o uguale o inferiore a 28mila per minorenni. La
domanda deve essere compilata unicamente sul modulo predisposto, scaricabile
dal sito istituzionale www.comune.viterbo.it
– sezione Settori e Uffici – avvisi pubblici settore servizi sociali (https://www.comune.viterbo.it/interventi-sperimentali-di-sostegno-alla-domiciliarita-in-favore-di-persone-in-condizioni-di-grave-disabilita-e-anziani-non-autosufficienti/)
e inviata al Comune di Viterbo, via Ascenzi 1 – 01100 Viterbo, completa di
tutti gli allegati, entro il prossimo 13 marzo. Il modello è reperibile
anche sui siti dei comuni del distretto socio sanitario VT3. Per ulteriori
informazioni è possibile rivolgersi al servizio sociale professionale del
comune di residenza, al PUA – punto unico di accesso, e allo sportello del
Segretariato sociale del distretto VT3 del comune capofila.
L'addetto stampa
Cristina
Pallotta
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