La Federbaseball ha approvato il protocollo per l’inizio dei
campionati il 12 luglio
Finalmente! Dopo i
professionisti del calcio, il baseball è il secondo sport di squadra a
riprendere i campionati, pur in formato ridotto. L’inizio previsto per il 3
aprile è stato a più riprese rinviato fino al 12 luglio, data che a questo
punto, sembra essere quella definitiva, dopo gli ultimi provvedimenti
governativi e l’approvazione del protocollo per le gare da parte della
Federbaseball, in conformità a quanto deciso dal governo.
Del resto il
baseball non è sport di contatto, se non i pochi momenti particolari, e la
Federazione dei Medici Sportivi l’ha classificato a basso rischio COVID
(livello 2, mentre ad esempio il calcio è livello 4).
Il Presidente Mirco Marianello |
Molti commentatori
l’hanno definito “SPORT NATURALMENTE DISTANZIATO”, per il posizionamento in
campo in zone distinte e con l’accorgimento di usare in modo individuale ed
esclusivo caschetti e guantini per la battuta e set da ricevitori.
“È con grande entusiasmo che abbiamo appreso l’approvazione
del protocollo per le gare – ha dichiarato il Presidente Marianello – che prevede accorgimenti sanitari molto
stringenti, ma ci consente di disputare il campionato di A2, anche
se in formato ridotto. Ci accingiamo ad organizzarci, con grandi
sacrifici,
anche con le giovanili, nonostante le difficoltà per gli sponsor e, soprattutto,
per le trasferte che, rispettando il distanziamento, ci costeranno molto di più.
Non vogliamo comunque esimerci sia dal rispetto stringente dei protocolli di
sicurezza, che dal ricordo delle vittime di questa pandemia, rivolgendoci in
particolare alle famiglie delle tre di Montefiascone. Grazie a tutti gli
operatori sanitari ed all’ASVOM di Montefiascone, che così tanto si sono
impegnati per aiutare chi fosse in difficoltà”.
La Federazione aveva
già ridimensionato la formula dei campionati, tagliando la fase di intergirone,
e venendo incontro in tutti i modi alle esigenze delle società. Nonostante
questo, per non penalizzare squadre che per vari motivi (trasferte molto lunghe
e costose, in particolare in aereo, ovvero gironi in zone endemicamente ancora non
tranquille) avessero difficoltà a partecipare al campionato, ha concesso tempo fino
a martedì per eventualmente rinunciare senza penalità. Dopo di che, sarà
possibile conoscere avversari e calendario definitivo, che, anche con i
play-off ridotti, non potrà comunque andare oltre il mese di ottobre, visto che
il baseball, sport estivo, non può essere giocato in autunno.
Va ricordato che il
campionato, dal punto di vista dei valori tecnici, è stato rivoluzionato dalla
impossibilità di far giungere in Italia i giocatori stranieri, come il
lanciatore giallo-verde Polanco, rimasto purtroppo in Venezuela. Solo alcune
delle squadre hanno potuto usufruire dei giocatori già arrivati a Febbraio (il
Nettuno) oppure residenti già in Italia (il Grosseto con Oberto).
In questi primi
allenamenti di squadra, i ragazzi hanno mostrato un grande desiderio di
iniziare questa esperienza per confrontarsi senza timori reverenziali con
avversari di prestigio, tra i quali spicca il Nettuno 1945, con una rosa da
serie A1, ed il Jolly Roger Grosseto, guidato dal grande italo venezuelano
Jairo Ramos Gizzi.
Il protocollo
consentirà anche l’inizio dei campionati giovanili, Under 15, Under 12 e
Minibaseball, e la società sta organizzando un grande centro estivo per il mese
di Luglio, per venire incontro alle esigenze dei ragazzi privati dei giochi di
squadra e delle famiglie.
Nei prossimi giorni
sarà possibile conoscere i dettagli di queste attività, da concordare in sede
regionale.
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