Il teatro comico di Caffeina è
arrivato: “Allegramente” è la stagione diretta da Annalisa Canfora che
animerà a partire da sabato 11 gennaio il Teatro Francigena di Capranica,
la splendida città nel cuore della Tuscia. Arrivano nella città degli
Anguillara Paola Minaccioni, Antonio Giuliani, Roberto Ciufoli, Barbara
Foria e tanti altri protagonisti della comicità nazionale e locale. Sei
date, fra weekend e infrasettimanali per ridere insieme e passare una serata di
cultura e di intrattenimento.
“Siamo felici che sia partita questa
nuova collaborazione con il comune di Capranica: abbiamo colto la sfida per
questo nuovo teatro, la programmazione teatrale di Caffeina cresce e continua
ad investire sul territorio”, dichiara Annalisa Canfora, direttrice
artistica di Teatro Caffeina: “La scelta per Capranica è quella di una proposta
forte e complementare a quella della stagione del Teatro Caffeina di Viterbo
che procede spedita con le prime due date già sold out. Puntiamo”, conclude
Canfora”, ad una rete di teatri che sul territorio possa rendere coeso e vivace
il tessuto culturale delle nostre città e dei nostri borghi”.
“A gennaio riparte la stagione
teatrale del "Francigena" per un nuovo anno, ricco come sempre di
cultura, qualità artistica ed emozioni”, dichiara Pietro Nocchi, sindaco
di Capranica: “Il teatro a Capranica è stata una sfida importante, quella di
riuscire a portare un servizio diverso sul territorio, un approccio nuovo alla
cultura e all'arte scenica fortemente voluto e per il quale l’Amministrazione
comunale si è adoperata con impegno. Per una comunità avere una realtà teatrale
sul territorio è fonte di grande valore culturale, sociale ed educativo.
Quest’anno un ringraziamento particolare va a Caffeina che ci accompagnerà in
questo viaggio nella cultura tra piacere e divertimento”
In pagina seguente, il
dettaglio della stagione.
Per informazioni: ufficiostampa@caffeinacultura.it
338 6765100 (Tommaso)
338 6765100 (Tommaso)
Sabato 11 gennaio
PopArt
Scritto e diretto da Maurizio Francabandiera Con i FuoriSync: Alessandro Campaiola, Federico Campaiola, Alessio Nisolino e Maurizio Francabandiera.
Scritto e diretto da Maurizio Francabandiera Con i FuoriSync: Alessandro Campaiola, Federico Campaiola, Alessio Nisolino e Maurizio Francabandiera.
PopArt è un susseguirsi
caleidoscopico di gag dove i FuoriSync si cimenteranno nella reinterpretazione
di famose scene di film e pezzi cult della televisione che tutti ricordiamo,
tutto legato da monologhi innovativi ed esilaranti. Uno show che affida ai 90
minuti di durata comicità fulminante, memoria, improvvisazione, suggestione dei
ricordi, suoni e immagini facilmente riconducibili nella memoria ma stravolti e
reinterpretati.
Sabato 18 gennaio
TIPI Recital comico –
antropologico
con Roberto Ciufoli
In “TIPI” Ciufoli propone
varie tipologie umane mostrando come una particolare caratteristica psicologica
corrisponda ad un atteggiamento fisico ben preciso, un modo di parlare e di
scegliere le parole attraverso monologhi, poesie, scketch, balli e canzoni in
un esilarante percorso che spazia dallo sportivo all’indeciso, dal timido al
supereroe e al danzatore. Un vero “multi-one man live show”!
Sabato 15 febbraio
Recital
di e con Antonio Giuliani
Così come il buon vino, Antonio
Giuliani, con il trascorrere del tempo, acquista un sapore e un gusto ancora
maggiori e porta in scena uno spettacolo di qualità, capace di evidenziare la
bellezza della nostra nazione, ripercorrendo vizi e virtù del nostro essere
italiani. Non mancano riferimenti al rapporto tra donna e uomo: le reazioni
maschili ad alcune caratteristiche femminili (e viceversa), vengono affrontate
con estrema comicità senza mai cadere nella volgarità. La nevrosi, la capacità
straordinaria di modificare gli atteggiamenti a seconda degli eventi,
l’irriverenza giustificata nelle regole imposte, un occhio attento alla
quotidianità, mettono in risalto la crescita di un Artista, dove la recitazione
cessante e frenetica, collocano senza dubbio Antonio Giuliani nei gradini più
alti dell’originalità e del panorama comico italiano.
Sabato 29 febbraio
39 scalini
Con Matteo Cirillo, Alessandro Di Somma, Diego Migeni e Marco Zordan Regia di Leonardo Buttaroni Scenografie di Paolo Carbone
I “39 scalini” riprende l’opera scritta da Patrick Barlow nel 2005, tradotta per l’Italia da Antonia Brancati e pensata per un cast di quattro attori chiamati a recitare, anche contemporaneamente, una moltitudine di personaggi dalle caratteristiche più diverse: buoni, cattivi, uomini, donne e anche oggetti inanimati. Una corsa vertiginosa fino all’ultimo travestimento dai ritmi narrativi serrati e incalzanti che conserva la ricchezza dei dettagli psicologici della versione cinematografica girata da Hitchcock nel 1935, da cui riprende l'umorismo graffiante e acuto, l'alta tensione e la suspense. Intrighi internazionali, complotti criminali, donne seducenti e ammaliatrici, un giallo sottile ed esilarante tutto giocato sulle gag e travestimenti che omaggia un grande e indiscusso maestro del cinema come Alfred Hitchcock e strizza l’occhio alla commedia inglese contemporanea.
Con Matteo Cirillo, Alessandro Di Somma, Diego Migeni e Marco Zordan Regia di Leonardo Buttaroni Scenografie di Paolo Carbone
I “39 scalini” riprende l’opera scritta da Patrick Barlow nel 2005, tradotta per l’Italia da Antonia Brancati e pensata per un cast di quattro attori chiamati a recitare, anche contemporaneamente, una moltitudine di personaggi dalle caratteristiche più diverse: buoni, cattivi, uomini, donne e anche oggetti inanimati. Una corsa vertiginosa fino all’ultimo travestimento dai ritmi narrativi serrati e incalzanti che conserva la ricchezza dei dettagli psicologici della versione cinematografica girata da Hitchcock nel 1935, da cui riprende l'umorismo graffiante e acuto, l'alta tensione e la suspense. Intrighi internazionali, complotti criminali, donne seducenti e ammaliatrici, un giallo sottile ed esilarante tutto giocato sulle gag e travestimenti che omaggia un grande e indiscusso maestro del cinema come Alfred Hitchcock e strizza l’occhio alla commedia inglese contemporanea.
Domenica 8 marzo
Euforia
con Barbara Foria Regia di
Claudio Insegno
Un mirabolante viaggio della
donna d'oggi, al tempo dei social, di whatsapp, dell'amore sempre più virtuale
e sempre meno reale. Una donna alle prese con il corpo che cambia e il
metabolismo che va in blocco come le caldaie, e mai che all'occorrenza, si
vedesse un idraulico bravo capace di sbloccare la situazione. Barbara Foria
affronta con la solita grande ironia e con la sua ineguagliabile carica
energetica i vizi e le virtù dell'essere donna oggi con la D maiuscola, in
balia di uomini con C minuscola (la C di cuore).
Mercoledì 15 aprile
Dal vivo sono molto meglio
Con Paola Minaccioni Regia di
Paola Rota
Tutti i personaggi di Paola
Minaccioni nati in tv, al cinema o alla Radio, arrivano sul palco per offrire
uno spaccato dei nostri tempi, una surreale sequenza di caratteri che incarnano
i dubbi, le paure e le nevrosi del momento. Dal Vivo Sono Molto Meglio è uno
spettacolo fuori dagli schemi che ci invita a riflettere su noi stessi e a
interpretare l’assurdità della società in cui viviamo. Razzisti inconsapevoli,
improbabili assistenti telefoniche, raffinate poetesse, inappuntabili manager,
fino ad arrivare alle sue imitazioni: da Giorgia Meloni a Loredana Bertè a
Sabrina Ferilli: un flusso di coscienza leggero e irriverente con cui l’attrice
ci conduce in un universo comico e paradossale. Paola Minaccioni si nasconde e
allo stesso tempo si rivela dietro le sue incredibili maschere, guidata dalle
note di Lady Coco, melodico contrappunto a un’esperienza teatrale unica. Ma
raccontare uno spettacolo che cambia di sera in sera è impossibile, si può
capire solo dal vivo. Dal vivo infatti è molto meglio!
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